UROLOGIA
I NOSTRI SPECIALISTI:
Dott. Stefano ZARAMELLA >>
L’urologia si occupa delle patologie a carico dell’apparato urinario maschile e femminile (reni, ureteri, vescica) e di prostata ed organi genitali maschili esterni. Interessa quindi principalmente le persone di sesso maschile che dovrebbero eseguire una serie di controlli periodici a seconda dell’età anagrafica.
Già dalla nascita infatti si dovrebbe accertare che la sede dei testicoli sia nello scroto e che lo sbocco del meato uretrale sia normalmente in cima al glande e non in una posizione anomala (ipospadia o epispadia); a due anni viene eseguito un esame della regione fra l’inguine e lo scroto per rilevare idrocele, ernia o testicoli ritenuti in alto, mentre in età pediatrica sono i disturbi minzionali legati a questa età che vengono presi in considerazione.
Fra gli 8 e i 10 anni si effettua un controllo per il varicocele, più frequente al testicolo sinistro, che potrebbe creare problemi di infertilità mentre fra i 16 e i 20 anni si controlla il frenulo corto, pene deviato sul suo asse principale (griposi) e anomalie genitali maschili. In età fra i 20 e i 30 anni si valutano turbe andrologiche, come l’eiaculazione precoce e infine fra i 40 e i 50 anni si dovrebbe fare un controllo dell’antigene prostatico specifico (PSA) totale e libero nel sangue, un controllo urologico della prostata ogni 12 mesi (in particolare se si hanno parenti affetti da tumore prostatico segno di una possibile predisposizione genetica).